Buongiorno.
la garanzia provvisoria può essere intestata al Comune di Ceccano in qualità di ente capofila della C.U.C.

in merito alla categoria OS21 classifica I, raggiungendo l'impresa tramite avvalimento la categoria OG3 classifica IV può subappaltare al 100 % ad impresa qualificata la categoria OS 21 classifica I?

In riferimento alla richiesta di chiarimenti formulata, sentito il R.U.P. si precisa quanto segue:
1. si conferma l'avvalimento frazionato (e, quindi, il cumulo del requisito del soggetto concorrente con il requisito dell'ausiliaria ai fini del raggiungimento della soglia prescritta nella lettera invito);
2. i lavori OS21 di euro 281.123,34 rappresentano il 16,22% del totale e costituiscono, per valore e per incidenza, lavorazione scorporabile.Non può essere utilizzato l'istituto dell'avvalimento in quanto trattasi di categoria di cui al D.M. 248/2016 con incidenza superiore al 10%. E' consentito il R.T.I. Possono essere subappaltati ad altra impresa in possesso dei requisiti richiesti attraverso la dimostrazione di attestazione SOA in categoria OS 21, almeno classe adeguata all'importo da subappaltare, a condizione che l'impresa offerente: dimostri di avere attestazione SOA nella categoria prevalente per un importo pari alla somma del valore stimato per la categoria prevalente ed il valore della categoria scorporabile (o categorie scorporabili) di cui è privo di qualificazione; nell'istanza di partecipazione venga fatta esplicita dichiarazione di subappalto per l'intera categoria scorporabile di cui si è privi di qualificazione; il subappalto non si configuri come cessione di contratto;
3. relativamente al C.C.N.L. di riferimento ed al codice C.N.E.L. alfanumerico applicabile dalla stazione appaltante, si fa riferimento al C.C.N.L. e territoriale del settore edile F012 (C.C.N.L. lavoratori dipendenti delle aziende industriali e cooperative del settore edilizia e affini aderenti ad Ance; Legacoop Produzione e Servizi; Confcooperative lavoro e servizi; Agci Produzione e Lavoro);
4. al fine dell'assolvimento del pagamento dell'imposta di bollo per la presentazione dell'istanza di partecipazione, si richiama il contenuto della lettera invito e, in particolare, la possibilità per il soggetto concorrente di acquistare la marca da bollo da euro 16,00 ed inserire il suo numero seriale all’interno della dichiarazione contenuta nell’istanza telematica e allegare obbligatoriamente copia del contrassegno in formato *.pdf.

In riferimento alla richiesta di chiarimento formulata, si osserva che per la problematica sollevata, riguardante tutti gli invitati alla procedura negoziata di gara, la scheda di acquisizione del codice CIG di gara risulta correttamente acquisita e pubblicata attraverso la piattaforma telematica in dotazione alla C.U.C. e tecnicamente non sono previsti ulteriori adempimenti. Si comunica, altresì, la possibilità di assolvere al pagamento del contributo di gara A.N.A.C. in maniera alternativa secondo quanto previsto nell’avviso pubblicato sul sito dell’Autorità (https://www.anticorruzione.it/-/avviso-agli-operatori-economici-per-il-pagamento-degli-importi-a-favore-dell-autorit%C3%A0) e, precisamente, mediante tramite bonifico bancario utilizzando le seguenti coordinate bancarie:
Istituto di credito: Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a. - Via del Tritone 14 - 00187 Roma
IBAN: IT 92 E 01030 03200 000005748153
CODICE BIC/SWIFT: PASCITMMROM
Intestatario c/c: Autorità Nazionale Anticorruzione
Nella causale del bonifico dovrà essere indicato il codice CIG della procedura di gara, il nominativo e il codice fiscale. La ricevuta del pagamento dovrà essere inviata alla casella di posta elettronica ufficio.urf@anticorruzione.it avendo cura di specificare: codice fiscale, nominativo ed indirizzo mail del debitore.

In riferimento alla richiesta di chiarimento formulata, si osserva che per la problematica sollevata, riguardante tutti gli invitati alla procedura negoziata di gara, la scheda di acquisizione del codice CIG di gara risulta correttamente acquisita e pubblicata attraverso la piattaforma telematica in dotazione alla C.U.C. e tecnicamente non sono previsti ulteriori adempimenti. Si comunica, altresì, la possibilità di assolvere al pagamento del contributo di gara A.N.A.C. in maniera alternativa secondo quanto previsto nell’avviso pubblicato sul sito dell’Autorità (https://www.anticorruzione.it/-/avviso-agli-operatori-economici-per-il-pagamento-degli-importi-a-favore-dell-autorit%C3%A0) e, precisamente, mediante tramite bonifico bancario utilizzando le seguenti coordinate bancarie:
Istituto di credito: Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a. - Via del Tritone 14 - 00187 Roma
IBAN: IT 92 E 01030 03200 000005748153
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Intestatario c/c: Autorità Nazionale Anticorruzione
Nella causale del bonifico dovrà essere indicato il codice CIG della procedura di gara, il nominativo e il codice fiscale. La ricevuta del pagamento dovrà essere inviata alla casella di posta elettronica ufficio.urf@anticorruzione.it avendo cura di specificare: codice fiscale, nominativo ed indirizzo mail del debitore.

In riferimento alla richiesta di chiarimento formulata, si osserva che per la problematica sollevata, riguardante tutti gli invitati alla procedura negoziata di gara, la scheda di acquisizione del codice CIG di gara risulta correttamente acquisita e pubblicata attraverso la piattaforma telematica in dotazione alla C.U.C. e tecnicamente non sono previsti ulteriori adempimenti. Si comunica, altresì, la possibilità di assolvere al pagamento del contributo di gara A.N.A.C. in maniera alternativa secondo quanto previsto nell’avviso pubblicato sul sito dell’Autorità (https://www.anticorruzione.it/-/avviso-agli-operatori-economici-per-il-pagamento-degli-importi-a-favore-dell-autorit%C3%A0) e, precisamente, mediante tramite bonifico bancario utilizzando le seguenti coordinate bancarie:
Istituto di credito: Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a. - Via del Tritone 14 - 00187 Roma
IBAN: IT 92 E 01030 03200 000005748153
CODICE BIC/SWIFT: PASCITMMROM
Intestatario c/c: Autorità Nazionale Anticorruzione
Nella causale del bonifico dovrà essere indicato il codice CIG della procedura di gara, il nominativo e il codice fiscale. La ricevuta del pagamento dovrà essere inviata alla casella di posta elettronica ufficio.urf@anticorruzione.it avendo cura di specificare: codice fiscale, nominativo ed indirizzo mail del debitore.

In riferimento alla richiesta di chiarimento formulata, si precisa quanto segue:

• l’importo del contributo di gara da corrispondere ai fini della partecipazione alla procedura negoziata è quello determinato con deliberazione n. 610 del 19 dicembre 2023 adottata dall’A.N.A.C. recante ad oggetto “Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2024”;
• nella causale del bonifico dovrà essere indicato il codice CIG della procedura di gara, il nominativo e il codice fiscale del debitore.

In riferimento alla richiesta di chiarimento formulata, si rimanda alla documentazione tecnico-progettuale approvata dal R.U.P. e pubblicata sulla piattaforma telematica di gara nella sezione “Allegati”.

In riferimento alla richiesta di chiarimento formulata, si rimanda espressamente a quanto prescritto nella lettera invito circa la documentazione da presentarsi obbligatoriamente in caso di ricorso all’istituto dell’avvalimento e, precisamente:

• contratto di avvalimento (in originale o in copia autentica), specificando se si intende avvalersi delle risorse altrui per acquisire un requisito di partecipazione o per migliorare la propria offerta;
• dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
• D.G.U.E. compilato e firmato a cura dell’ausiliaria.

Il D.G.U.E. dell’ausiliaria potrà essere accompagnato dalla presentazione dell’istanza di partecipazione (conformemente a quanto richiesto nella modulistica di gara) essendo sufficiente l’apposizione della marca da bollo esclusivamente sull’istanza del soggetto economico partecipante (ausiliato).

In riferimento alla richiesta di chiarimento formulata, si rimanda alla documentazione tecnico-progettuale approvata dal R.U.P. e pubblicata sulla piattaforma telematica di gara nella sezione “Allegati”. Altresì, sentito il R.U.P., la dichiarazione di subappalto potrà indicare le lavorazioni per le categorie e le relative percentuali.